Vai al contenuto

Auto ibride, i vantaggi della doppia alimentazione

  • di
presa di ricarica di un'auto ibrida plug-in

La diffusione delle auto ibride nel mercato globale è un dato di fatto, che si lega senza dubbio a un’attenzione sempre più forte sviluppata da parte degli automobilisti verso l’ambiente e la riduzione – ormai imprescindibile – delle emissioni inquinanti. Le tematiche ‘green’ sono sempre più al centro del dibattito e l’offerta di vetture compatibili con esse, come quelle con la doppia alimentazione, si è fatta sempre più ampia. Le case produttrici presentano continuamente modelli nuovi e votati al rispetto ambientale: le vendite sono in crescita anche per la presenza di eco-incentivi statali che le supportano e agevolano.

Una sinergia perfetta che rispetta l’ambiente

Il grande successo riscosso da questo tipo di automobili si lega anche alla loro natura: esse rappresentano una soluzione che si pone esattamente a metà tra le macchine elettriche e quelle con il motore a combustione (ecco perché vengono dette ‘ibride’). Con esse, l’automobilista si mette al volante di vetture all’avanguardia della tecnica sia per quanto riguarda i consumi che l’impatto sull’ambiente. C’è un compromesso, una sinergia perfetta che consente di non rinunciare comunque alla guida di un’auto movimentata da moderni motori a benzina. Certo, la spesa iniziale si presenta ancora un po’ più alta rispetto a quella per l’acquisto di una macchina ‘classica’: con il passare del tempo i vantaggi – e i risparmi – diventeranno però ben evidenti. Tra l’altro, il bollo di queste macchine ha un costo ridotto, dal momento che lo si calcola in base alla potenza dei cavalli del motore termico.

Mentre per quanto riguarda gli aspetti relativi all’assicurazione sarà utile fare mente locale sulle molte possibilità offerte dal mercato, per esempio confrontando le assicurazioni online su Facile.it in modo da creare e sfogliare rapidamente diversi preventivi (scegliendo il più conveniente). Le automobili provviste di doppia alimentazione cambiano inoltre la prospettiva e stravolgono l’approccio relativo al pit stop dal benzinaio.

Nessun problema per le automobili con tecnologia ibrida in versione ‘plug in’. Quest’ultima, infatti, è una tipologia di auto le cui batterie possono facilmente essere ricaricate anche senza ricorrere all’ausilio del motore a combustione: basta una fonte di energia elettrica esterna, che deve essere collegata con cavi o in via wireless. Il contributo che questa modalità può offrire al guidatore diventa di interesse assoluto soprattutto nelle percorrenze cittadine e nel traffico urbano.

Le auto ibride possono inoltre viaggiare più facilmente all’interno dei varchi ZTL che proteggono i centri storici riservando le relative aree al solo transito dei pedoni.

Nuova Seat Leon ibrida plug-in

All’orizzonte c’è un futuro ‘full electric’

Le auto che oggi sono in circolazione con la doppia alimentazione, ovvero con un motore termico e uno elettrico, stanno anticipando il prossimo futuro che – a livello globale – è destinato a essere popolato da automobili ‘full electric’. Ci troviamo dunque in una fase di transizione: esaminiamo quali sono i pro e i contro della soluzione ibrida per le macchine.

Tra i vantaggi, rispetto alle auto tradizionali, è possibile innanzitutto indicare il basso livello di emissioni inquinanti e i ridotti consumi. Come abbiamo accennato, questo le rende adatte ad avere accesso alle aree della città dove vige un blocco del traffico o ci sono delle restrizioni.

Le ibride assicurano poi migliori prestazioni: poter contare su due fonti di energia consente di avere una maggiore spinta (la guida è più fluida e piacevole). Nel confronto con le macchine elettriche, quelle ibride sono in grado di assicurare un’autonomia maggiore. Si potranno dunque affrontare anche lunghe percorrenze senza problemi: nel momento in cui le batterie si staranno per scaricare, il motore interverrà a ricaricarle.

Per quanto riguarda invece una panoramica relativa agli svantaggi di questa tipologia di automobile, è possibile indicare il loro maggior prezzo nel confronto con le auto fornite di motore tradizionale. Altro fattore è quello che riguarda il peso, che aumenta per via della presenza del motore elettrico e delle batterie. Queste ultime si legano a un altro, per così dire, inconveniente: hanno bisogno di una manutenzione extra, che richiede costi ulteriori nel momento in cui – dopo alcuni anni di utilizzo – dovranno essere sostituite.

Infine bisogna fare mente locale su un elemento essenziale riguardante l’esperienza di guida e lo stile su strada. Scegliere una simile tipologia di macchina richiede un cambio di prospettiva dell’automobilista: l’auto ibrida è calibrata per una guida tranquilla e rilassata, non brusca.