Democratizzare i veicoli elettrici in Europa rivolgendosi ad un’ampia clientela, questo è l’obbiettivo di Renault dichiarato durante la presentazione del piano industriale denominato Renaulution.
Per far si che i nuovi modelli elettrici Renault siano economici, efficienti e redditizi è stata creata la divisione Ampere, un’azienda indipendente (dal 1 novembre 2023) che progetta, sviluppa, produce e commercializza veicoli elettrici per la Marca Renault in Europa.
L’obiettivo ambizioso di Ampere è conquistare una quota di mercato a due cifre con un margine operativo a due cifre nei principali segmenti dei veicoli venduti in Europa entro il 2031.
Due nuove piattaforme per le auto elettriche Renault
Come leader delle auto piccole e auto compatte di medie dimensioni in Europa, il Gruppo Renault, e pertanto anche Ampere, è ben posizionato per far fronte ai segmenti B e C che, insieme, si prevede possano rappresentare il 75% del mercato della auto elettriche in Europa entro il 2030. Si ritiene che questi segmenti cresceranno con un CAGR del 25% tra il 2023 e il 2030.
Per cogliere quest’opportunità, Ampere intende democratizzare i veicoli elettrici in Europa, raggiungendo la parità di prezzo tra veicoli elettrici e termici prima dei competitor nei segmenti B e C.
A tal fine sono state progettate due nuove piattaforme native per veicoli elettrici adatte ad ogni utilizzo:
- Piattaforma AmpR Small per il segmento B (ex CMF-B EV)
- Piattaforma AmpR Medium per il segmento C (ex CMF-EV)
Le due piattaforme verranno sfruttate da tutte le nuove auto elettriche Renault e saranno condivise anche con gli altri brand del Gruppo Francese, ovvero Nissan, Mitsubishi e, in un secondo momento, Dacia.
Oltre a queste piattaforme, Ampere si è dotata di una chiara roadmap per ridurre i costi, basata su un approccio olistico al mondo dei veicoli elettrici. Entro il 2027/2028, Ampere intende ridurre del 40% i costi variabili tra la prima e la seconda generazione di veicoli elettrici del segmento C, seguendo una traiettoria continua, con 3 leve principali:
- Motorizzazione elettrica (batteria e motore elettrico):
- Riduzione del 50% del costo della batteria per veicolo a parità di autonomia
- Riduzione del 25% del costo del motore elettrico per veicolo
- Veicolo (piattaforma e carrozzeria):
- Riduzione del 25% del costo della piattaforma per veicolo
- Riduzione del 15% del costo della carrozzeria per veicolo
- Eccellenza operativa con conseguente riduzione del 50% dei costi logistici e di produzione.
Nell’ambito del continuo piano di riduzione dei costi, un primo importante passo avanti è stato compiuto con Scénic E-Tech 2024, il cui TCO è già pari a quello dei veicoli ibridi. Si prevede che la parità di prezzo tra veicoli elettrici e termici sarà raggiunta entro il 2027/2028 con la seconda generazione (i successori di Mégane-E-Tech e Scénic E-Tech), preservando i margini. Nel segmento B, Ampere comincerà con la Renault 5 nel 2024 e la Renault 4 nel 2025 (con prezzo di partenza della Renault 5 sui 25.000 euro) e la nuova Twingo 2026, la prima auto elettrica al di sotto dei 20.000 euro.
Una gamma articolata su sette nuovi modelli elettrici
Per raggiungere quest’obiettivo, Ampere si avvale di un bel portafoglio di veicoli competitivi dei segmenti A, B e C che inizialmente era composto da cinque nuove auto elettriche:
- Mégane E-Tech, lanciata a metà del 2022, con un prezzo di ingresso di 38.000 euro, è l’auto che ha riposizionato la Marca sul mercato dei veicoli elettrici e ha consentito di conquistare nuovi clienti (tasso di conquista rispetto ai competitor superiore al 50% in Europa). Detiene una quota del 2,2% sul mercato europeo dei veicoli elettrici e si attesta al primo posto in Francia tra i veicoli elettrici del segmento C. Vanta il miglior sistema di infotainment e connettività del mercato: OpenR Link.
- Scénic E-Tech, che sarà sul mercato all’inizio del 2024 con un prezzo di ingresso di circa 40.000 euro, rappresenta il futuro delle familiari europee. La sostenibilità è al centro della sua progettazione, con fino al 95% di materiali riciclabili, garantendo la migliore autonomia della categoria, fino ad oltre 625 km WLTP, e un TCO già pari a quello dei veicoli ibridi.
- Renault 5, che sarà svelata nel primo trimestre del 2024, rappresenta la rinascita di un modello iconico già riconosciuto da stampa e social media. La Renault 5 offre un’autonomia fino a 400 Km per un prezzo di ingresso di circa 25.000 euro, che la pone in competizione con le ibride del segmento B. Sarà dotata dell’avatar Reno, copilota virtuale nato dall’intelligenza artificiale, in grado di imparare ogni giorno dagli utenti per anticipare e rispondere meglio alle lore esigenze.
- Renault 4, che sarà lanciata nel 2025, sarà la rivisitazione di un veicolo universale per l’era elettrica. Un veicolo di massima versatilità che sfrutterà gli ingredienti vincenti della Renault 5, come la piattaforma AmpR Small e il sistema di infotainment.
- Nuova Twingo EV, city car adatta a tutti gli utilizzi senza compromessi: migliore efficienza della categoria con soli 10 kWh/100km, riduzione del 75% delle emissioni di CO₂ rispetto alla media dei veicoli termici europei venduti nel 2023 nell’arco del suo ciclo di vita, zero emissioni di CO₂ allo scarico e minor consumo di materie prime grazie alle dimensioni compatte. Prodotta in Europa, sarà offerta ad un prezzo di ingresso inferiore ai 20.000 euro (incentivi esclusi), ossia a meno di 100 euro al mese per i clienti.
La gamma delle auto elettriche Renault sarà ulteriormente ampliata, con l’aggiunta di due veicoli per la seconda generazione, per un totale di sette nuove auto EV entro il 2031. Con un obiettivo di vendite di circa 300.000 unità nel 2025, Ampere prevede di vendere circa 1 milione di unità nel 2031, attestandosi ad una quota di mercato del 10% circa.
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